Primo GiornoL'itinerario consigliato è quello che inizia dalla
(A) Basilica di San Pietro in Vaticano
prosegue per
(B) Castel S. Angelo
poi, attraversato il Tevere, arriva a
(C) Piazza Navona
subito dopo il
(D) Pantheon
passata piazza Colonna, arriva a
(E) Piazza di Spagna
Secondo Giorno
poi percorrendo la (B) Via dei Fori Imperiali
fino al (C) Foro Romano
di qui, passando per piazza Venezia,
si raggiungono il (D) Campidoglio ed i Musei Capitolini
(A) Colosseo
Questo nome gli fu dato perché nei pressi si trovava la colossale statua di bronzo, alta più di 35 metri, raffigurante l'imperatore Nerone. Simbolo di Roma in tutto il mondo, il Colosseo fu costruito dagli imperatori della dinastia Flavia tra il 72-80 d.C., sul luogo già occupato da un lago artificiale che faceva parte della vastissima Domus Aurea (complesso di edifici e giardini costruito da Nerone, della quale rimangono soltanto delle rovine con decorazioni che ispirarono i pittori rinascimentali). Furono adoperati ben 100.000 mc. di travertino proveniente dalla cave di Tivoli per questo anfiteatro, il più grande mai costruito nell'impero romano. Il Colosseo riusciva ad ospitare più di 70.000 spettatori, che potevano assistere ai combattimenti tra gladiatori, alla caccia di animali selvatici e, nei primi tempi, alle naumachie: l'arena veniva allagata, trasformandosi in un laghetto artificiale. Si narra che l'architetto che progettò il Colosseo "per ricompensa alla propria opera" fu gettato vivo alle belve, inaugurando così la lunga storia di sangue e crudeltà dell'edificio da lui ideato. Nel Medioevo fu trasformato in fortezza, poi spogliato delle sue strutture, divenne una cava di materiali per l'edilizia, e sede di ospedali, confraternite e corporazioni di artigiani; soltanto verso la metà del settecento fu bloccato il saccheggio e la devastazione, quando il Colosseo fu decretato luogo sacro dal pontefice Benedetto XIV.
(B) (C) Fori
Il Foro Romano è la più importante area archeologica di Roma, che si estende dal Campidoglio al Palatino, Già dal VII secolo a.C. in questa area si concentravano attività politiche, commerciali e religiose. Al Foro Romano si aggiunsero poi i Fori Imperiali: il Foro di Cesare, di Augusto, di Nerva, di Vespasiano e quello più imponente di Traiano, del quale sono ammirabili tuttora la Colonna e i Mercati.
(D) Campidoglio
Sin dalle origini di Roma il famoso colle ha ospitato gli uffici del potere della città ed è stato teatro di solenni celebrazioni pubbliche. Sulla piazza, concepita da Michelangelo, si affacciano tre palazzi: quello centrale, palazzo Senatorio, sede degli uffici dell'amministrazione comunale, e i due laterali, Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo, che custodiscono gli splendidi tesori dei Musei Capitolini, nella Pinacoteca sono custoditi più di 200 dipinti realizzati dal XIV al XVIII secolo da straordinari Maestri quali: Tiziano, Pietro da Cortona, Caravaggio, Guercino, Rubens, e tanti altri. Al centro della piazza si può ammirare la copia della statua bronzea di Marco Aurelio, sopravvissuta alla distruzione perchè si pensava rappresentasse l'imperatore cristiano Costantino. Il basamento è stato realizzato da Michelangelo e l'originale si trova nei Musei adiacenti.Un camminamento recentemente aperto al pubblico congiunge la Piazza del Campidoglio alla terrazze del Vittoriano dalle quali si può godere di una incomparabile vista a 360° sulla città. Il Vittoriano, o Monumento a Vittorio Emanuele II, primo re d'Italia, è interamente accessibile sia nei suoi spazi esterni che interni (Sacrario delle Bandiere, Museo del Risorgimento) e la visita è gratuita. Il complesso monumentale fu inaugurato nel 1911 in occasione del primo cinquantenario dell'Unità d'Italia e dal 1921 conserva le spoglie del Milite Ignoto.
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